Per il CERSIM alla  Chiesa della Graziella, in via San Bartolomeo, a Napoli per la rassegna Graziella Piano Time il bellissimo concerto Il Minotauro musiche del M. Cuozzo, voce recitante Maria Teresa Battista.

Stasera sabato 27 maggio 2023, alle ore: 20:00 il
CERSIM alla Chiesa della Graziella, in via San Bartolomeo, a Napoli la rassegna
Graziella Piano Time

Stasera il bellissimo e coinvolgente Concerto

“Il Minotauro” 0p.51

 

Musiche di Alessandro Cuozzo

Voce recitante, Maria Teresa Battista

Pianoforte, A. Cuozzo

Prosa e musica in un connubio virtuoso e molto ben strutturato. Ottime le musiche su un testo accattivante di F. Durrenmatt. Bravissima la Battista e perfetto l’originale commento musicale del M°Cuozzo. Molto avvincente lo spettacolo e convincente per la bravura degli interpreti, musiche e parole hanno mantenuto alta l’attenzione sempre per tutta la durata dell’esibizione con il giusto ritmo. Tanto pubblico tanti applausi meritatissimi per questi due ottimi artisti una serata di buona musica e parole.

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Alla Chiesa Anglicana di Napoli e con replica domani pomeriggio alle 17.00 presso la splendida Cappella Palatina della Reggia di Caserta due notevoli concerti di particolare bellezza, “Cantica” a cavallo fra le baroccheggianti musiche di Prota e Provenzale e le rivoluzionarie melodie di Stravinskij, con il Mysterium Vocis del Maestro Rosario Totaro e il Sonora Chamber Ensemble del Maestro Eugenio Ottieri

Questa sera, alle ore 20.30, presso la Chiesa Anglicana di Napoli e con replica domani pomeriggio alle 17.00 presso la splendida Cappella Palatina della Reggia di Caserta due suggestivi concerti “Cantica” a cavallo fra le baroccheggianti musiche di Prota e Provenzale e le rivoluzionarie melodie di Stravinskij, con il Mysterium Vocis del Maestro Rosario Totaro e il Sonora Chamber Ensemble del Maestro Eugenio Ottieri, direttore musicale e ideatore del progetto.

Progetto Sonora Associazione Musicale Mysterium Vocis

Stasera nella Chiesa Anglicana di Napoli, incantati del importante progetto di CANTICA, uno spettacolo di musica e poesia che unisce musica antica e moderna. Coro, solisti e un ensemble strumentale per un viaggio musicale che abbraccia quattro secoli di spiritualità. Un’esperienza unica di ascolto e azione scenica con parole declinate nella magia della musica alta. Bellissime le voci, tra tutte Adria Mortari, Giulia Lepore, Leopoldo Punziano e magnifiche le direzioni del M° Totaro e del M° Ottieri. Ensamble orchestrale di gran qualità. Tanto pubblico, moltissimi applausi meritatissimi per tutti per una bellissima serata di grande musica, limpido successo.

Al CONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA in Sala Scarlatti a Napoli per la rassegna I Concerti del Conservatorio il bellissimo piano trio con i Maestri Maria Vittoria Colonna, Antonio Colonna, Giuseppe Galiano

Questa sera venerdì 26 maggio 2023, alle ore: 18:00 al
CONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA in Sala Scarlatti del Conservatorio, via San Pietro a Majella 35, Napoli per la rassegna
I Concerti del Conservatorio

Si è svolto il concerto di Musica da Camera

 

Piano trio con i Maestri

violino, Maria Vittoria Colonna

violoncello, Antonio Colonna

pianoforte, Giuseppe Galiano

Questo il Programma: Robert Schumann op. 88

F. Mendelssohn Bartholdy: piano trio n.1 in re m op.49

Un bellissimo programma da camera stasera al Conservatorio di San Pietro a Majella, due splendidi autori eseguiti con cura e passione dai tre maestri ascoltati oggi in sala Scarlatti. Ottime esecuzioni, i tempi e un equilibrio perfetto tra le tre parti.

Tantissimo pubblico intervenuto questa sera per questi ottimi artisti che hanno svolto una magistrale esibizione. Molti applausi meritatissimi tributati che hanno sancito il successo del concerto. Bis richiesto e concesso. Serata di grande musica.

Al MAGGIO DELLA MUSICA 2023 in Villa Pignatelli ARRIVA il formidabile FRED HERSCH, genio DEL JAZZ

 

Stasera Giovedì 25 maggio alle ore 20,15 per la prima volta a Napoli, a Villa Pignatelli, nell’ambito del Maggio della Musica, rassegna realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania Fred Hersch. “Una leggenda vivente”, secondo il New Yorker, “il pianista più innovativo e sorprendente dell’ultimo decennio jazz” come lo ha definito Vanity Fair.

Partendo da Jobim anche lui si pone nella scia di jazzisti geniali come Bollani che vengono illuminati sulla via di Damasco da questi suoni senza canoni, senza stilemi particolari che esprimono però una freschezza primordiale che affascina l’orecchio di questi grandi artisti…d’altronde mostri sacri come Stan Getz in passato hanno subito lo stesso fascino e loro si creando canoni come il meraviglioso ambiente del jazz samba nei tardi anni ’60. Stasera comunque perfezione e improvvisazione di stampo jazzbarok…ma con tanto carioca e poco anglovienneapolitan school, salvo un metaviglioso Schumann. Poi anche incursioni su standard senza tempo, ma anche sviluppi su autori poco conosciuti, con tecniche di percussione sincopata con controllo dalla cassa e flash sui Beatles con una versione risvoltata di For no one. Grandi interpretazioni, grande intelligenza musicale per un pubblico delle grandi occasioni, magnifico sold-out, grande colpo dell’organizzazione del Maggio, complimenti. Spettatori che hanno tributato un enorme successo meritatissimo, tantissimi applausi, bis richiesti e concessi, serata di ottima musica.

Insediatosi ormai stabilmente nel pantheon pianistico del jazz, Hersch è dotato di una forza creativa e di un’autorevolezza che gli hanno consentito, in oltre trent’anni di carriera, di lasciare un segno nel panorama musicale come improvvisatore, compositore, formatore, bandleader, partner di artisti illustri e star della musica.

Candidato per quindici volte ai Grammy Awards, ha ottenuto una fitta serie di prestigiosi riconoscimenti in ambito jazz. Tra i più recenti, citiamo il “Doris Duke Artist 2016”, “Jazz Pianist of the Year” della Jazz Journalists Association (2016 e 2018) e il Prix Honorem de Jazz 2017, conferitogli dalla Acádemie Charles Cros come riconoscimento alla carriera.

Nel 2021, si è classificato al secondo posto come musicista jazz dell’anno nel Down Beat Critics Poll. La rivista francese Jazz Magazine lo ha nominato Artista dell’anno 2021. Il disco “The Song is you”, inciso assieme a Enrico Rava ha scalato la classifica della rivista Musica jazz, risultando Disco dell’anno nel 2022. Con più di 50 album all’attivo, Hersch riceve costantemente elogi dalla critica e premi internazionali ad ogni nuova attesissima uscita.

Jazz Times ha descritto il suo modo di suonare in piano solo come «…una forma d’arte completa, autosufficiente, eccezionalmente pura», mentre All About Jazz ha osservato che «…se parliamo di piano solo jazz, allora esistono solo due categorie di esecutori: Fred Hersch e poi tutti gli altri».

Del suo album “Songs from Home” del 2020 (undicesimo da solista), All About Jazz ha detto che rappresenta «…un messaggio di quiete e speranza tra le sofferenze della vita», mentre All Songs Considered della stazione radio pubblica statunitense NPR lo ha definito un “ascolto necessario”. Lo stesso disco è stato nominato da Slate tra le dieci migliori produzioni jazz del 2020.

Formatore e docente tra i più apprezzati, Hersch ha insegnato al New England Conservatory, alla Juilliard School, alla New School e alla Manhattan School of Music, oltre a tenere masterclass in tutto il mondo. Ha ricevuto Lauree honoris causa dal Grinnell College e dalla Northern Kentucky University. L’influenza di Hersch si è fatta sentire su tutta una nuova generazione di pianisti jazz, che va dagli ex allievi Brad Mehldau, Sullivan Fortner e Ethan Iverson al suo collega Jason Moran, il quale ha detto: «Fred al pianoforte è come LeBron James sul campo da basket. È la perfezione».

 

 

 

 

 

 

 

 

AlCONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA in Sala Scarlatti del Conservatorio, via San Pietro a Majella 35, a  Napoli per la RassegnaI Concerti del Conservatorio si è svolto l’interessante e ben strutturato Concerto NonsoloEva#2 (Omaggio a Cathy) a cura di Alessandra Ciccaglioni e Maria Luisa Bigai Ensemble di archi coordinato da Mario Dell’Angelo concerto in collaborazione con il progetto Invisibilitat sonora/Valencia

Oggi mercoledì 24 maggio 2023, alle ore: 18:00 al
CONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA in Sala Scarlatti del Conservatorio, via San Pietro a Majella 35, a  Napoli per la Rassegna
I Concerti del Conservatorio si è svolto l’interessante e ben strutturato Concerto NonsoloEva#2 (Omaggio a Cathy) a cura di Alessandra Ciccaglioni e Maria Luisa Bigai Ensemble di archi coordinato da Mario Dell’Angelo concerto in collaborazione con il progetto Invisibilitat sonora/Valencia Programma di musica e versi tra gli autori Berio (da Folk Songs), Plath, Woolf, Berberian … Bellissime interpretazioni per una serata al femminile dove versi e musiche procedono insieme per la definizione di un percorso di affrancamento del ruolo della donna nel complesso e spesso osteggiato, dal vecchio senso comune, mestiere di fare arte. Versi toccanti  musiche speculari che danno senso compiuto di questo percorso, duro difficile e anche talvolta estremo. Tanto pubblico tanti applausi meritatissimi per tutti questi giovani artisti e per gli ideatori della serata.

Al Trianon “‘O Guinness” del mandolino

Riceviamo e pubblichiamo:

‘O Guinness” del mandolino

Sabato 27 maggio, grande passeggiata-posteggia musicale di mandolinisti nel centro storico di Napoli

Arrivo al teatro della Canzone napoletana, con la madrina Marisa Laurito

‘O Guinness – Tributo a Caruso” è la singolare passeggiata-posteggia musicale che sabato 27 maggio, dalle 11, percorrerà il centro storico di Napoli.

Promossa dall’associazione culturale Mastro Masiello Mandolino e la Bottega del Mandolino, la manifestazione vedrà un folto gruppo di mandolinisti e artisti rendere omaggio a Enrico Caruso e alla Canzone napoletana, suonando e danzando nel percorso compreso da via san Giovanni Pignatelli 5 a piazza Vincenzo Calenda, davanti al Trianon Viviani.

Tra strade e piazze del centro storico – il grande museo diffuso all’aperto patrimonio mondiale dell’Unesco –, la passeggiata toccherà via Benedetto Croce, piazza san Domenico maggiore, piazzetta Nilo, via san Biagio dei Librai, via Forcella ed è aperta alla più ampia partecipazione.

Madrina dell’iniziativa è Marisa Laurito, direttore artistico del teatro della Canzone napoletana.

Alla manifestazione, posta sotto il patrocinio del Comune di Napoli, la fondazione Trianon Viviani e l’associazione i Sedili di Napoli, interverranno il mandolinista Mauro Squillante, il tenore Andrea Cesare Coronella. Parteciperanno l’associazione culturale ‘A Chiorma con la compagnia teatrale gli Argonauti di Napoli, gli artisti Romeo BarbaroSasà TrapaneseLarae Yuri Corace e il Myriam’s Harmony performance groupEnzo Tammurriello e Mario Guarino.

Nella stessa serata, alle 18 e alle 21 (con repliche negli stessi orarî domenica 28 maggio), il Trianon Viviani ospiterà lo spettacolo di chiusura della stagione: Adagio Napoletano. Cantata d’ammore, il viaggio nelle melodie partenopee del Novecento, scritto e diretto da Bruno Garofalo, con gli arrangiamenti originali di Tonino Esposito e le rielaborazioni musicali di Pino Perris. Con Ciro Capano, applaudito interprete al cinema del film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, Susy Sebastiano e Francesco Malapena, la compagnia Stabile si compone di Anna Rita Di Pace,vincitrice del concorso di voci nuove che si era tenuto nella scorsa stagione teatrale, Laura LazzariMatteo MaurielloSalvatore MeolaGennaro MontiNadia Pepe e i posteggiatori Antonio Gagliotti e Antonello Guetta. L’orchestra è diretta da Ciro Cascino. I movimenti coreografici sono curati da Carolina Aterrano e i costumi da Mariagrazia Nicotra. Immagini videoscenografiche di Claudio Garofalo, disegno luci di Gianluca Sacco e suono di Daniele Chessa.

I biglietti di Adagio Napoletano sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.

L’attività del Trianon Viviani proseguirà nei mesi di giugno e luglio con l’ospitalità di ben ventisei spettacoli del Campania teatro festival.

Il teatro della Canzone napoletana si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai Campania.

Newsletter lirico di Cagliari Dal 26 maggio al 4 giugno“La Traviata” di Verdicon Beatrice Venezi sul podio

Newsletter n.26 del 22 maggio 2023Dal 26 maggio al 4 giugno
“La Traviata” di Verdi
con Beatrice Venezi sul podio








Beatrice Venezi sul podioper “La Traviata” di Verdidal 26 maggio al 4 giugnoDa venerdì 26 maggio a domenica 4 giugno va in scena La Traviata di Giuseppe Verdi quale quarto titolo della Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari.
La regia e le luci sono firmate da Henning Brockhaus, sul podio, alla direzione di Orchestra e Coro del Lirico, il maestro Beatrice Venezi.
L’impianto scenico è di Josef Svoboda (1920-2002), ripreso a Cagliari da Benito Leonori.Scopri di più“Carmen” di Georges Bizet:
avviso di selezione
ballo e figuranti adultiIn occasione della rappresentazione dell’opera Carmen di Georges Bizet, per la regia di Renato Bonajuto, il Teatro Lirico di Cagliari ricerca 6 ballerine, 6 ballerini, 8 figuranti uomini.Tutti i candidati dovranno essere maggiorenni.Termine per le candidature: 1° giugno 2023Scopri di più


La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta:
lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13;
mercoledì dalle 16 alle 20;
nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

+39 0704082230 – 0704082249 | biglietteria@teatroliricodicagliari.it

Trianon Viviani, “Adagio Napoletano” chiude la stagione Sabato 27 e domenica 28 maggio

Trianon Viviani, “Adagio Napoletano” chiude la stagione

Sabato 27 e domenica 28 maggio, ultime rappresentazioni del musical di Bruno Garofalo dedicato alla Canzone classica partenopea

Adagio Napoletano. Cantata d’ammore” chiuderà la stagione del Trianon Viviani firmata da Marisa Laurito.

Sabato 27 e domenica 28 maggio, andrà in scena questo musical, diretto da Bruno Garofalo, con due rappresentazioni al giorno: alle 18 e alle 21.

Adagio Napoletano è la produzione di punta del teatro della Canzone napoletana e vede in scena un ricco cast di attori, cantanti, danzatori e musicisti per un viaggio nelle melodie partenopee del Novecento.

Lo spettacolo è stato scritto dallo stesso Garofalo in collaborazione con Karima Campanelli e Raffaele Esposito, con gli arrangiamenti originali di Tonino Esposito e le rielaborazioni musicali di Pino Perris.

«In Adagio Napoletano – racconta il regista – non c’è un filo conduttore o delle sequenze temporali: gli interpreti e i personaggi in costume novecentesco rievocano alcuni riferimenti canonici delle nostre infinite “collezioni” di melodie, alcune immortalate nel Novecento, altre recuperate e inedite in questo contesto, ma che rappresentino sempre una sostanziale importanza per il nostro discorso che spazia dal recupero filologico allo spettacolo puro».

Con Ciro Capano, applaudito interprete al cinema del film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, Susy Sebastiano e Francesco Malapena, la compagnia Stabile si compone di Anna Rita Di Pace,vincitrice del concorso di voci nuove che si era tenuto nella scorsa stagione teatrale, Laura LazzariMatteo MaurielloSalvatore MeolaGennaro MontiNadia Pepe e i posteggiatori Antonio Gagliotti e Antonello Guetta.

L’orchestra, diretta da Ciro Cascino, impegnato anche al pianoforte, è composta da Gaetano Campagnoli (clarinetto e sax soprano), Gennaro Desiderio (violino), Luigi Fiscale (batteria), Gaetano Carmine Marigliano (flauto e ottavino), Stefano Minale (tromba e flicorno), Diego Perris (tastiere), Claudio Romano (chitarra e mandolino), Luigi Sigillo (basso) e Alessandro Tedesco (trombone). I ballerini sono Carolina Aterrano, che ha curato anche i movimenti coreografici, Andrea CosentinoMartina Del PianoAlberto Esposito e Annarosa Mazzacane.

I costumi sono firmati da Mariagrazia Nicotra, le immagini videoscenografiche da Claudio Garofalo, con il disegno luci di Gianluca Sacco e il suono di Daniele Chessa.

I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.

L’attività del Trianon Viviani proseguirà nei mesi di giugno e luglio con l’ospitalità di ben ventisei spettacoli del Campania teatro festival.

Il teatro della Canzone napoletana si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai Campania.

Adagio Napoletano: le canzoni

·      Ouverture (Pino Perris), strumentale

·      Miez’‘o grano (Edoardo Nicolardi – Evemero Nardella, 1909)

·      Era de maggio (Salvatore Di Giacomo – Mario Pasquale Costa, 1885)

·      Maggio si’ tu (E.A. Mario, 1913)

·      Torna maggio (Vincenzo Russo – Eduardo Di Capua, 1900)

·      ‘O mese d’‘e rrose (Tito Manlio – Giuseppe Bonavolontà, 1938)

·      Rusella ‘e maggio (Arturo Trusiano –Enrico Cannio, 1939)

·      Rosa miez’‘e rrose (Gigi Pisano – Giuseppe Cioffi, 1934)

·      Chella d’‘e rrose (Beniamino Canetti – Rodolfo Falvo, 1929)

·      Na sera ‘e maggio (Gigi Pisano – Giuseppe Cioffi, 1938)

·      ‘A cartulina ‘e Napule (Pasquale Buongiovanni – Giuseppe De Luca, 1927)

·      Mandulinata ‘e l’emigrante (E.A. Mario – Gennaro Ciaravolo, 1923)

·      ‘O paese d’‘o sole (Libero Bovio – Vincenzo D’Annibale, 1925)

·      Popolo po’ (Ernesto Murolo – Vincenzo Di Chiara, 1917)

·      Napule ca se ne va (Ernesto Murolo – Ernesto Tagliaferri, 1919)

·      Tammurriata palazzola (Ferdinando Russo – Rodolfo Falvo, 1914)

·      Tammurriatella (Domenico Furno – E.A. Mario, 1914)

·      Tammurriata all’antica (Ernesto Murolo – E.A. Mario, 1914)

·      Tammurriata americana (Libero Bovio – Ernesto Tagliaferri, 1934)

·      Punto rosso (Tonino Esposito), strumentale

·      Prezzetella ‘a semmentara (Pietro Jacoletti – Luigi Donadio, 1930)

·      ‘O pizzajuolo nuovo (Giovanni Capurro – Salvatore Gambardella, 1896)

·      Marechiare (Salvatore Di Giacomo – Francesco Paolo Tosti, 1886)

·      Nuttata ‘e sentimento (Giuseppe Capolongo – Alessandro Cassese, 1908)

·      ‘O marenariello (Gennaro Ottaviano – Salvatore Gambardella, 1893)

·      Piscatore ‘e Pusilleco (Ernesto Murolo – Ernesto Tagliaferri, 1925)

·      Mandulinata a Napule (Ernesto Murolo – Ernesto Tagliaferri, 1921)

·      Pusilleco addiruso (Ernesto Murolo – Salvatore Gambardella, 1904), strumentale

·      Tutti in pista (Tonino Esposito), strumentale

·      N’accordo in “fa” (Gigi Pisano – Nicola Valente, 1927)

·      Scusate, na preghiera! (Arturo Trusiano – Umberto Colonnese, 1934)

·      Lilì Kangì (Giovanni Capurro – Salvatore Gambardella, 1905)

·      Simme ‘e Napule paisà (Giuseppe Fiorelli – Nicola Valente, 1944)

·      Rumba scugnizza [‘A rumba d’‘e scugnizze] (Raffaele Viviani, 1932)

·      Ammore canta (Ernesto Murolo – Ernesto Tagliaferri, 1930)

I Concerti per Federico della Nuova Orchestra Scarlattidomenica 28 maggio 2023 – dalle ore 17.30 alle 19.30Orto Botanico di Napoli(Via Foria, 223)

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

I Concerti per Federico della Nuova Orchestra Scarlatti

domenica 28 maggio 2023 – dalle ore 17.30 alle 19.30

Orto Botanico di Napoli

(Via Foria, 223)

 

 

 

ORTO SONORO

Un suono per ogni pianta

(V edizione)

 

ORCHESTRA SCARLATTI JUNIOR

SCARLATTI per TUTTI

 

INGRESSO GRATUITO

 

 

Ritorna la magia dell’Orto Botanico trasformato in un giardino di suoni

 

La rassegna I Concerti per Federico, realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, prosegue domenica 28 maggio 2023 con la V edizione di Orto Sonoro – ‘Un  suono per ogni pianta’, festa musicale per tutti a ingresso gratuito dalle ore 17.30 alle 19.30  nella splendida cornice naturale dell’Orto Botanico di Napoli  (Via Foria, 223).

 

Come nelle edizioni passate, l’Orto Botanico si trasformerà in un vario e animato giardino dove i suoni si abbineranno ai colori della natura: a partire dalle 17.30 vari gruppi strumentali dell’Orchestra Scarlatti Junior e dell’amatoriale Scarlatti per Tutti si esibiranno nei diversi spazi, coinvolgendo il pubblico in una passeggiata musicale che riproporrà la suggestione della Nachtmusik all’aperto, mai come oggi attuale nel connubio ideale fra arte e ambiente.

I vari itinerari confluiranno (intorno alle 18.45) nello spazio della Grande Serra per un breve concerto sinfonico conclusivo con pagine di MozartSibeliusBeethovenJ. Strauss, diretto dal M.° Gaetano Russo

 

info@nuovaorchestrascarlatti.it   www.nuovaorchestrascarlatti.it

 

 

 

AL MAGGIO DELLA MUSICA 2023Giovedì 25 maggio ore 20,15 in Villa PignatelliARRIVA FRED HERSCH, LEGGENDA VIVENTE DEL JAZZ

Riceviamo e pubblichiamo:

 

MAGGIO DELLA MUSICA 2023

Giovedì 25 maggio ore 20,15 in Villa Pignatelli

ARRIVA FRED HERSCH, LEGGENDA VIVENTE DEL JAZZ

 

Giovedì 25 maggio alle ore 20,15 arriva per la prima volta a Napoli, in Villa Pignatelli, nell’ambito del Maggio della Musica, rassegna realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania Fred Hersch. “Una leggenda vivente”, secondo il New Yorker, “il pianista più innovativo e sorprendente dell’ultimo decennio jazz” come lo ha definito Vanity Fair.

Insediatosi ormai stabilmente nel pantheon pianistico del jazz, Hersch è dotato di una forza creativa e di un’autorevolezza che gli hanno consentito, in oltre trent’anni di carriera, di lasciare un segno nel panorama musicale come improvvisatore, compositore, formatore, bandleader, partner di artisti illustri e star della musica.

Candidato per quindici volte ai Grammy Awards, ha ottenuto una fitta serie di prestigiosi riconoscimenti in ambito jazz. Tra i più recenti, citiamo il “Doris Duke Artist 2016”, “Jazz Pianist of the Year” della Jazz Journalists Association (2016 e 2018) e il Prix Honorem de Jazz 2017, conferitogli dalla Acádemie Charles Cros come riconoscimento alla carriera.

Nel 2021, si è classificato al secondo posto come musicista jazz dell’anno nel Down Beat Critics Poll. La rivista francese Jazz Magazine lo ha nominato Artista dell’anno 2021. Il disco “The Song is you”, inciso assieme a Enrico Rava ha scalato la classifica della rivista Musica jazz, risultando Disco dell’anno nel 2022. Con più di 50 album all’attivo, Hersch riceve costantemente elogi dalla critica e premi internazionali ad ogni nuova attesissima uscita.

Per quanto versatili e fantasiose possano essere le sue digressioni in trio e in duo, in nessun altro territorio musicale la tecnica eccellente e la ricchezza emotiva dell’arte di Hersch risultano tanto evidenti quanto nelle sue performance solistiche mozzafiato. Ed è da solo che lo ascolteremo a Napoli.

Jazz Times ha descritto il suo modo di suonare in piano solo come «…una forma d’arte completa, autosufficiente, eccezionalmente pura», mentre All About Jazz ha osservato che «…se parliamo di piano solo jazz, allora esistono solo due categorie di esecutori: Fred Hersch e poi tutti gli altri».

Del suo album “Songs from Home” del 2020 (undicesimo da solista), All About Jazz ha detto che rappresenta «…un messaggio di quiete e speranza tra le sofferenze della vita», mentre All Songs Considered della stazione radio pubblica statunitense NPR lo ha definito un “ascolto necessario”. Lo stesso disco è stato nominato da Slate tra le dieci migliori produzioni jazz del 2020.

Formatore e docente tra i più apprezzati, Hersch ha insegnato al New England Conservatory, alla Juilliard School, alla New School e alla Manhattan School of Music, oltre a tenere masterclass in tutto il mondo. Ha ricevuto Lauree honoris causa dal Grinnell College e dalla Northern Kentucky University. L’influenza di Hersch si è fatta sentire su tutta una nuova generazione di pianisti jazz, che va dagli ex allievi Brad Mehldau, Sullivan Fortner e Ethan Iverson al suo collega Jason Moran, il quale ha detto: «Fred al pianoforte è come LeBron James sul campo da basket. È la perfezione».

 

Due le tappe italiane del suo tour europeo: il 25 a Napoli e il 26 a Monza.

 

Prossimo appuntamento

Giovedì 1 giugno, Villa Pignatelli, ore 20.15

Francesco Libetta, pianista

Musiche di Beethoven, Mendelssohn, Chopin, Prokof’ev

 

 

 

BIGLIETTERIA: rivendite abituali, botteghino presso Villa Pignatelli a partire da un’ora prima del concerto. Costo del biglietto € 20,00 – ridotto under 26 € 15,00

 

INFO

Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés

Riviera di Chiaia, 200 – 80121 Napoli

drm-cam.pignatelli@cultura.gov.it  | +39 081 7612356  museicampania.cultura.gov.it

Associazione Maggio della Musica

Via Filippo Palizzi, 95 – 80127 Napoli

maggiodellamusica@libero.it | +39 0815561369, 3929160934, 3929161691 http://www.maggiodellamusica.it

 

Ufficio Promozione Comunicazione e Stampa

Direzione regionale Musei Campania

Diana Savella | +39 0812294478 | drm-cam.comunicazione@cultura.gov.it

 

 

 

 

 

Ufficio stampa Maggio della Musica

R.A.R.E. Comunicazioni

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Francesco d’Agnese dagnesefrancesco@gmail.com

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