Kansax & Friends, in viaggio dal Barocco al Jazz, oggi 30 aprile si è svolto il bellissimo concerto di sassofoni nella chiesa di Santa Maria Donnalbina
In un giorno dominato dalla passione calcistica, la musica fa sentire la sua voce: domenica 30 aprile nella chiesa di Santa Maria DonnalbinaKansax & Friends ha presentato alle ore 11,15 “Viaggio nel Mondo del Sassofono – Dal Barocco al Jazz”. È il nuovo appuntamento della rassegna Pertinent – Giovani d’intorno 2023 organizzata dall’associazione Collegium Philarmonicum.
I componenti di questo originale ensemble sono Vittorio Quinquennale (sax soprano), Fabio Sullutrone (sax contralto), Enzo Spizzuoco (sax tenore), Giuseppe Moscato (sax baritono) e Leonardo Auricchio (sax baritono); ospiti del concerto la sassofonista Chiara Maria Beatrice Cannavale e il clarinettista Pierluigi Fusco.
Il programma ha previsto l’esecuzione del Concerto per Oboe di Domenico Cimarosa e il Concerto RV 548 di Antonio Vivaldi, seguiti da Blues di Gershwin, Jazz Variations di Garson, Fou Ride di Galliano, Sholem Halekem di Kovacs, Tiger Rag di La Rocca, Jazz Band e Passeggiando per Brooklyn di Gualdi.
Bellissimo concerto ottimi arrangiamenti da trascrizioni originali di autori che dal Barocco al Contemporaneo hanno creato musiche che oggi si adattano a questo strumento inventato nel tardo romanticismo ed oggi impiegato in tantissimi organici. Vasto programma di grande bellezza, notevole il brano di Cimarosa eseguito con grandi capacità e bravura. Molto bella anche la parte jazzistica con notevoli arrangiamenti.
Davvero un ottima idea associare formazione e momento di esibizione in particolare per questo splendido strumento, tutti bravissimi, tanti applausi meritatissimi concessi dagli spettatori presenti questa mattina. Un bel successo.
L’attività del Kansax Quartet è ispirata dall’idea di realizzare un caleidoscopio attraverso cui rileggere la storia della musica; ed è anche una finestra aperta sulla contemporaneità. La grande versatilità del sassofono, fin dalla sua invenzione avvenuta nel 1841, a suo agio nelle bande militari e nelle orchestre sinfoniche, nelle big band e nei gruppi rock, consente alla formazione di avere a disposizione un vastissimo repertorio costituito sia da trascrizioni che spaziano dal periodo barocco alla musica del Novecento, sia dalla cospicua letteratura originale per quartetto di sassofoni, senza trascurare i brani nati dalla collaborazione con compositori contemporanei, italiani e stranieri.
Ogni concerto del Kansax Quartet è un viaggio musicale capace di trasportare gli ascoltatori dalle atmosfere settecentesche di Bach e Vivaldi fino al ritmo del Tango, del Dixieland e del Jazz. Quest’anno il quartetto ha dato vita al progetto “Kansax & Friends” in collaborazione con Pierluigi Fusco, in cui predominano i ritmi degli Anni Trenta e le sonorità dixieland, e con Chiara Maria Beatrice Cannavale, musicista emergente del panorama internazionale del sassofono classico.
All’iniziativa si è affiancata la Master Class di Sassofono realizzata da Vittorio Quinquennale con l’assistenza di Chiara Cannavale. Aperto a tutti i professionisti e agli studenti, senza limiti di età, il corso di specializzazione si è tenuto sabato 29 e domenica 30 aprile dalle ore 9.00 presso l’Auditorium “Don Ezio Sonni” nel Centro Don Orione di via Donnalbina.
MAGGIO DELLA MUSICA RINVIATO AL 5 MAGGIO IL CONCERTO DI CHARLIE SIEM E MARCO SCOLASTRA
La decisione presa in vista di una possibile
nuova limitazione al traffico veicolare per il giorno 4 maggio
In considerazione della sopravvenuta concomitanza con l’incontro di calcio Udinese-Napoli, ad oggi potenzialmente decisivo per l’esito del campionato in corso, l’Associazione Maggio della Musica ha deciso, per precauzione, di rinviare di 24 ore il concerto del duo formato da Charlie Siem (violino) e Marco Scolastra (pianoforte), già programmato per giovedì 4 maggio.
La decisione è stata presa tenendo anche conto delle possibili limitazioni al traffico veicolare che sarebbero riconfermate dal Comune di Napoli, d’intesa con la Prefettura, laddove la gara di Campionato assumesse importanza fondamentale.
Non cambiano sede, orario d’inizio e programma artistico, rispetto a quanto annunciato.
Il concerto si terrà quindi venerdì 5 maggio in Villa Pignatelli con inizio alle ore 20,15.
I biglietti già acquistati restano naturalmente validi per la nuova data.
L’Associazione “Maggio della Musica” ringrazia gli artisti Siem e Scolastra per la disponibilità dimostrata e si scusa con il pubblico per il rinvio resosi necessario.
Oggi venerdì 28 aprile 2023, alle ore: 18:00 al CONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA in Sala Scarlatti del Conservatorio, Via San Pietro a Majella 35, a Napoli per I Concerti del Conservatorio alla presenza del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano del governatore De Luca e del Sindaco Manfredi dopo aver visitato il Conservatorio e discusso dei progetti in divenire,
Si è tenuta la rappresentazione dell’Opera
La Zingara
Opera in due atti su libretto di Andrea Leone Tottola e musica di Gaetano Donizetti
Orchestra, coro e solisti del Conservatorio San Pietro a Majella
direzione scientifica, Paologiovanni Maione
progetto, Carmine Santaniello
maestro collaboratore, Francesco Pareti
ideazione scenica e regia, Maria Luisa Bigai
maestro del coro, Carlo Mormile
direttore, Francesco Ivan Ciampa
Una bellissima opera originale portata al nostro contemporaneo ascolto grazie al lavoro fatto dalle Officine San Pietro a Majella, ossia al lavoro di tutti i partecipanti alla vita del Conservatorio. Ottima esecuzione, tanto lavoro tanto impegno per una serata di grande musica di Scuola musicale napoletana. Tantissimo pubblico presente questa sera, moltissimi applausi meritatissimi per tutti questi artisti, bravissimi in particolare i giovani allievi, che hanno svolto un’ottima esibizione. Perfetta la direzione del M° Ciampa.
Buona la prima speriamo nel costante sviluppo della iniziativa OfficineSPM.
Il 30 aprile concerto di sassofoni nella chiesa di Santa Maria Donnalbina
In un giorno dominato dalla passione calcistica, la musica fa sentire la sua voce: domenica 30 aprile nella chiesa di Santa Maria DonnalbinaKansax & Friends presenta alle ore 11,15 “Viaggio nel Mondo del Sassofono – Dal Barocco al Jazz”. È il nuovo appuntamento della rassegna Pertinent – Giovani d’intorno 2023 organizzata dall’associazione Collegium Philarmonicum.
I componenti di questo originale ensemble sono Vittorio Quinquennale (sax soprano), Fabio Sullutrone (sax contralto), Enzo Spizzuoco (sax tenore), Giuseppe Moscato (sax baritono) e Leonardo Auricchio (sax baritono); ospiti del concerto la sassofonista Chiara Maria Beatrice Cannavale e il clarinettista Pierluigi Fusco.
Il programma prevede l’esecuzione del Concerto per Oboe di Domenico Cimarosa e il Concerto RV 548 di Antonio Vivaldi, seguiti da Blues di Gershwin, Jazz Variations di Garson, Fou Ride di Galliano, Sholem Halekem di Kovacs, Tiger Rag di La Rocca, Jazz Band e Passeggiando per Brooklyn di Gualdi.
L’attività del Kansax Quartet è ispirata dall’idea di realizzare un caleidoscopio attraverso cui rileggere la storia della musica; ed è anche una finestra aperta sulla contemporaneità. La grande versatilità del sassofono, fin dalla sua invenzione avvenuta nel 1841, a suo agio nelle bande militari e nelle orchestre sinfoniche, nelle big band e nei gruppi rock, consente alla formazione di avere a disposizione un vastissimo repertorio costituito sia da trascrizioni che spaziano dal periodo barocco alla musica del Novecento, sia dalla cospicua letteratura originale per quartetto di sassofoni, senza trascurare i brani nati dalla collaborazione con compositori contemporanei, italiani e stranieri.
Ogni concerto del Kansax Quartet è un viaggio musicale capace di trasportare gli ascoltatori dalle atmosfere settecentesche di Bach e Vivaldi fino al ritmo del Tango, del Dixieland e del Jazz. Quest’anno il quartetto ha dato vita al progetto “Kansax & Friends” in collaborazione con Pierluigi Fusco, in cui predominano i ritmi degli Anni Trenta e le sonorità dixieland, e con Chiara Maria Beatrice Cannavale, musicista emergente del panorama internazionale del sassofono classico.
All’iniziativa si affianca la Master Class di Sassofono realizzata da Vittorio Quinquennale con l’assistenza di Chiara Cannavale. Aperto a tutti i professionisti e agli studenti, senza limiti di età, il corso di specializzazione si terrà sabato 29 e domenica 30 aprile dalle ore 9.00 presso l’Auditorium “Don Ezio Sonni” nel Centro Don Orione di via Donnalbina.
Oggi giovedì 27 aprile 2023, alle ore: 17:00 GALLERIE D’ITALIA – Palazzo Piacentini, Via Toledo 177, Napoli
Alle GALLERIE D’ITALIA di Napoli per la Rassegna È aperto a tutti quanti si è svolto il magistrale Concerto per Pomeriggi con i Maestri, con il M° Paolo Lambiase, chitarra
Tra i brani ascoltati quelli di Milan, De Narvaez, Weiss, Giuliani, Ponce, Albeniz.
Un bellissimo concerto dedicato alla chitarra classica, ottime esecuzioni un ampio programma. Virtuosismo, talento e tanta passione. Moltissimo pubblico, tanti applausi meritatissimi per il bravissimo Maestro Lambiase. Bis richiesto e concesso. Pomeriggio di ottima musica.
Questa sera Mercoledì 26 aprile, alle ore 20,15, prende il via in Villa Pignatelli, come da tradizione, il capitolo della Rassegna del “Maggio della Musica” sviluppato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania. Il primo appuntamento è stato LA MUSICA MIRACOLOSA Storia e leggenda del pianista del ghetto di Varsavia che ha visto protagonisti Francesco Nicolosi, al pianoforte, e Stefano Valanzuolo, testo e voce narrante. “La musica miracolosa” racconta la storia di un uomo sopravvissuto all’orrore del nazismo grazie al suo amore grande per la musica, per il pianoforte e per Chopin. Si chiamava Wladyslaw Szpilman, detto Wladek e fu uno dei ventimila ebrei, tra i 450mila richiusi dai tedeschi nel ghetto di Varsavia, a sopravvivere all’orrore nazista. A evitargli la morte sarebbe stato un ufficiale tedesco catapultato dal caso tra le macerie della capitale polacca. Un nemico, cioè, un carnefice miracolosamente folgorato da un lampo di umanità e di rispetto verso l’arte e la musica. Quasi uno spiraglio di luce in mezzo all’inferno. “Se non ci fosse stato un film di Roman Polanski, bellissimo e pluripremiato – si legge nelle note di sala – a ridarle qualche anno fa giusta visibilità, oggi la figura di Szpilman, musicista polacco morto nel 2000, sarebbe forse sbiadita, dolorosamente confusa – cioè – tra quelle di uomini e donne macinati dalla barbarie nazista; precipitata per sempre nell’oblio, celata agli occhi del mondo al pari di troppe altre tragedie senza nome”. Il testo originale di Stefano Valanzuolo si intreccia, in questo racconto, con la musica di Claude Debussy, Clair de lune; Wladyslaw Szpilman, Mazurka in Fa minore; Franz Liszt – Richard Wagner, Isoldes Liebestod; Sergej Rachmaninov, Preludio in Si minore op. 32, n. 10 e, infine di Fryderyk Chopin: Notturno in Do diesis minore, Variazioni sul “Là ci darem la mano” op. 2, Preludio op. 28, n. 4 in Mi minore.
Un importante Concerto in musica e testi sul racconto della vita e una storia di Wladyslaw Szpilman, ritratto nel notevole film di Polanski, un esempio di vita, di forza e di resistenza dove la musica fedele e costante compagna lo porterà fuori dell’incubo infernale vissuto. Testi ben definiti esposti con eleganza e forma magistrale, così come la musica eseguita con garbo e sincerità di un pianista che sente le note come filo che lega le vite di chi con la musica crea vita e la plasma per la bellezza e il bene. Il percorso di questa sera ha seguito autori formidabili come Debussy, Liszt, Wagner, Chopin e altri che hanno accompagnato questa importante storia in musica, ben pensata, scritta e suonata. Tantissimo pubblico un sold out meritatissimo come gli applausi che hanno ricevuto i due splendidi artisti che si sono cimentati questa sera in questa serata di musica e parole alte. Un grande successo, un bellissimo inizio di stagione, complimenti al Maggio della Musica.
Lo spettacolo debutta in Campania, dopo essere stato rappresentato, con grande successo, negli ultimi mesi, al Conservatorio di Milano, al Teatro Massimo di Palermo, al Comunale di Ravenna e di Belluno, al PalaAntonello di Messina, al Castello di Udine e su vari altri palcoscenici italiani.
Francesco Nicolosi
Laureatosi giovanissimo con lode presso il Conservatorio di Catania, si trasferisce a Napoli dove studia con Vincenzo Vitale, riconosciuto didatta tra i più illustri della tradizione pianistica italiana. Presto ne diventa uno dei migliori allievi tanto da essere considerato a tutt’oggi uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea. Il 1980 è un anno importante con due Premi che segneranno il suo destino artistico: quello al Concorso Pianistico Internazionale di Santander e la vittoria al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra che dà inizio a una carriera internazionale che lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della propria generazione. Si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo, dalla Queen Elizabeth Hall alla Wigmore Hall di Londra, dalla Victoria Hall di Ginevra alla Radio Nacional di Madrid e ancora la Salle Gaveau di Parigi, il Teatro alla Scala e la Sala Verdi di Milano, il Teatro dell’Opera e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Teatro di San Carlo di Napoli, l’Herkulessaal di Monaco, la Brahmssaal di Vienna, etc. Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in: Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina ed è stato ospite dei più esclusivi festival. Dal 1990 incide stabilmente per le etichette Nuova Era, Naxos e Marco Polo. È stato insignito di prestigiosi premi nazionali e internazionali. Docente universitario, è stato titolare della cattedra di ‘Prassi esecutiva e repertorio Pianoforte’ presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli. Tiene regolarmente in Italia e all’estero master class, conferenze, convegni oltre a essere presidente e membro di giurie di concorsi nazionali e internazionali pianistici e di canto.
Stefano Valanzuolo
Dal 1989 è critico musicale del quotidiano Il Mattino. Dal 2010 è presente su Radio3 come conduttore e autore dei programmi Radio3 Suite e WikiMusic. Dal 2020 è direttore responsabile della rivista di spettacolo Live – Performing & Arts. È Direttore artistico dell’Associazione “Maggio della Musica” di Napoli. Nel 2005 fonda il festival “MozArt Box” al Palazzo reale di Portici.
Dal 2008 al 2015 è stato Direttore generale e artistico del Ravello Festival. Nel 2016 è stato Direttore artistico dell’Arena Flegrea, Napoli.
I suoi testi teatrali – interpretati, diretti e musicati da Claudia Gerini, Michele Placido, Ramin Bahrami, Rocco Papaleo, Michele Riondino, Vincenzo Pirrotta, Davide Livermore, Alessandro Haber, Iaia Forte, Giovanni Esposito, Cristina Donadio, Paolo Cresta, Sarah Jane Morris, Roberto Molinelli, Orchestra Haydn, Solis String Quartet, Francesco Nicolosi – sono stati proposti in contesti prestigiosi: Biennale Teatro di Venezia, Ravenna Festival, Campania Teatro Festival Italia, Festival Pergolesi Spontini, Teatro Coccia di Novara, Emilia Romagna Festival, Teatro Pavarotti di Modena, Auditorium “Arvedi” di Cremona. È autore del libretto dell’opera “Il labbro della Lady” e del melologo “Il convitato delle ultime feste”, con musiche di Carlo Galante. Ha firmato soggetto e drammaturgia di “Alienati”, prima opera smart working italiana, dell’opera zapping “Tutto in una notte” e dell’opera “Un bullo in maschera” (musica di Federico Gon), prodotte dal Teatro Coccia di Novara. Già titolare dei corsi di “Organizzazione dello Spettacolo” e “Tecniche di Comunicazione” al Conservatorio di Benevento, è docente nell’ambito del Master in “Management e Comunicazione delle Imprese Culturali” del Conservatorio di Napoli.
Questo pomeriggio mercoledì 26 aprile 2023, alle ore: 18:00 per l’associazione NAPOLINOVA a Palazzo Mastelloni in sala Chopin (Napolitano Pianoforti), a piazza Carità 6, Napoli per la rassegna Pomeriggi in Concerto
il bellissimo Recital di
Anna Rizzo, pianoforte
Musiche di: R. Schumann op. 6 libro1 e S. Rachmaninov op.33.
Ottime esecuzioni, un bel programma, molto ben strutturato per una pianista talentuosa come la giovane promessa Anna Rizzo che vanta primi premi vinti in vari concorsi e molti concerti fatti. Giusti tempi, perfetta posizione e gestione dello strumento, sempre in equilibrio tra giusta potenza e suono in linea con i desiderata del compositore. Più di 15 anni di studio fatto con ottimi insegnanti, un notevole impegno profuso. Tanto pubblico, tanti applausi, meritatissimi concessi dagli spettatori presenti questa sera che hanno decretato il successo del concerto. Bis richiesto e concesso. Complimenti per una brillante carriera.
Oggi martedì 25 aprile 2023, alle ore: 18:30 Alla Biblioteca e Complesso monumentale dei Girolamini, in via Duomo 114/142, a Napoli per la Rassegna Tempio Armonico dopo la magnifica presentazione di Mons. Vincenzo De Gregorio e con la approfondita introduzione del dott. Barile si è svolto il pregevole concerto
Rarità musicali dall’archivio dei Girolamini
Questo il Programma:
Giovanni Maria Trabaci – Passio Domini Nostri Iesu Christi secundum Ioannem (con brani di Tomas Luis da Victoria)
Danilo Pastore, alto
Alessandro Giangrande, tenore
Carlo Sgura, basso
Cristo: Carlo Sgura – Soliloquentes: Annamaria Bellocchio e Ester Facchini
Cappella Musicale Corradiana
Antonella Parisi, viola da gamba
Gaetano Magarelli, organo
Antonio Magarelli, direttore
Bellissime esecuzioni, brani di grande bellezza di autori di Scuola musicale napoletana, tanto pubblico tanti applausi meritatissimi per tutti gli artisti che si sono esibiti questa sera. Serata di musica alta.
Oggi lunedì 24 aprile 2023, alle ore: 18:00 per la sesta edizione della rassegna del FESTIVAL BAROCCO NAPOLETANO presieduta dal dott. MassimilianoCerrito al Museo Archeologico di Napoli, Piazza Museo Nazionale 19, si è svolto il formidabile cocerto Dialoghi Sintetici
Composizione e orchestrazione di Mino Annunziata e Roberto Pugliese
Regia del suono a cura del M° Paolo Termini
Synthestesia Quartet
Roberto Pugliese, Live Electronics
Caterina Bianco, violino
Alfredo Pumilia, violino
Matteo Natalizio, viola
Alicia Gonzalez Mayo, violoncello
Questa sera al Mann si è materializzato il concetto che la scuola musicale napoletana è viva e vegeta e trova nelle nuove forme della musica linfa vitale e innovazione continua. Il lavoro che fa il maestro pugliese e tutto il suo ensamble e collaborazioni è un meraviglioso lavoro di attualizzazione e pieno compimento della musica contemporanea che si sviluppa in città. Dal’600 Napoli è una miniera di canoni, teoria, sviluppo di flussi musicali che oggi nell’elettronica trova spazio e dimensione. Composizioni originali su basi classiche, tutta musica scritta ma anche tanta improvvisazione da brani di grande bellezza. Un ottimo ensamble grandi artisti per un pubblico foltissimo che li ha apprezzati e tributato il giusto successo con tantissimi applausi per tutti meritatissimi. Serata di grande musica e di degna continuità con il grande passato dei compositori dei 4 meravigliosi conservatori di Napoli.